MENU
  • Medicina Cinese
  • Agopuntura
  • Guasha
  • Dietetica
    • Dietetica Preventiva
    • Dietetica Terapeutica
  • Fitoterapia cinese
  • Le Terapie
    • La cura del dolore
    • Medicina interna e non solo
    • Ginecologia e ostetricia
    • La Sessualità
  • Blog
ALTRE INFORMAZIONI
  • Chi sono
  • Contatti
  • Colloquio gratuito
  • Dicono di me
  • I miei video
SEGUIMI SUI SOCIAL
Image Not Found On Media Library
Scrivi e premi invio
chinese book2 e1434686038791 - Sul giudicare - Una storia

La Medicina Cinese

La Medicina Cinese è un sistema di cura completo, usato in Asia per oltre 2.500 anni e in Occidente da oltre cento anni.

bamboo1

Per una cultura della salute

Questa estesa area del blog , ripartita in sezioni, è dedicata a quanti sono interessati a conoscere come rimanere o tornare sani.

download 1 - Sul giudicare - Una storia

Le terapie

La Medicina Cinese integra nel modo più funzionale la Medicina Occidentale, specie nel caso delle terapie delle patologie croniche.

MENU
  • Medicina Cinese
  • Agopuntura
  • Guasha
  • Dietetica
    • Dietetica Preventiva
    • Dietetica Terapeutica
  • Fitoterapia cinese
  • Le Terapie
    • La cura del dolore
    • Medicina interna e non solo
    • Ginecologia e ostetricia
    • La Sessualità
  • Blog
ALTRE INFORMAZIONI
  • Chi sono
  • Contatti
  • Colloquio gratuito
  • Dicono di me
  • I miei video
SEGUIMI SUI SOCIAL
  • Benvenuti in questo Blog
  • La mia offerta

Terapie della Medicina Cinese tradizionale per l’uomo e la donna d’oggi, a Milano, Corso Matteotti 1a

Home » Notizie e approfondimenti sulla Medicina Cinese e l'Agopuntura » Sul giudicare – Una storia
Sul giudicare – Una storia
Condividi

Sul giudicare – Una storia

1 Aprile 2021

Cavallo bianco sellato, Cina. Dinastia Tang

Questa storia accadde in Cina ai tempi di Lao Tzu e fu da  lui  molto amata

Un vecchio uomo, molto povero,  viveva  in un villaggio, invidiato persino dai re perché possedeva un magnifico cavallo bianco. Ai re che gli offrivano somme favolose per il cavallo, l’uomo rispondeva: “Questo per me non è un cavallo  ma una persona, e come è possibile vendere una persona, un amico?”. Benché l’uomo fosse povero, non vendette mai il suo cavallo.

Un giorno egli scoprì che il cavallo non era nella stalla. L’intero villaggio si raccolse e gli disse: “Tu vecchio pazzo! Sapevamo che un giorno o l’altro il cavallo sarebbe stato rubato; meglio sarebbe stato venderlo. Che sfortuna!”

Il vecchio replicò: “Dicendo quel che dite, vi spingete troppo oltre. Per dirla semplicemente, che il cavallo non sia nella stalla è un fatto; ogni altra affermazione è un giudizio. Che sia una sfortuna o una benedizione io non lo so, perché è solo un frammento. Chi sa cosa verrà dopo?”
Le persone risero del vecchio. Avevano sempre saputo che era un poco pazzo.

Ma dopo 15 giorni, all’improvviso il cavallo tornò. Non era stato rubato ma era fuggito nella foresta, e non solo, tornò con una dozzina di cavalli selvaggi. Di nuovo le persone si riunirono e commentarono: “Tu, vecchio, hai ragione. Non è stata una sfortuna, ma una benedizione”.
Il vecchio replicò: “Di nuovo vi state avventurando nell’ignoto. Dite semplicemente che il cavallo è tornato. Chi può dire se è una fortuna o no? E’ solo un frammento. Se leggi una sola parola di una frase, come puoi giudicare l’intero libro?”
Questa volta le persone non potettero dire altro, ma dentro di loro sapevano che il vecchio sbagliava.

Dodici bei cavalli erano arrivati …. Il vecchio aveva un solo figlio che incominciò ad allenare i cavalli selvaggi; solo una settimana dopo egli cadde da cavallo e si ruppe le gambe.  Le persone di nuovo si riunirono per esprimere il loro giudizio: “Hai di nuovo dimostrato di avere ragione. È stata una sfortuna, giacché il tuo unico figlio ha perso l’uso delle gambe ed egli avrebbe dovuto essere il tuo unico sostegno per gli anni della tua vecchiaia. Ora sei più povero che mai”.
Il vecchio rispose: “Siete ossessionati dal giudicare. Non sbilanciatevi tanto, limitatevi a dire che mio figlio si è rotto le gambe. Nessuno può sapere se è una sfortuna o una benedizione. La vita si manifesta in frammenti e non è mai dato di sapere di più”.

Accadde che poche settimane dopo la nazione entrò in guerra e tutti i giovani furono costretti ad arruolarsi. Solo i vecchi non andarono in guerra perché non idonei. In ogni città la gente piangeva e si lamentava, perché la guerra andava male e sapevano che la maggior parte dei giovani andati in guerra non sarebbero tornati. La gente del villaggio andò dal vecchio per dirgli: “Hai ancora avuto ragione, vecchio, si è trattata di una benedizione; tuo figlio è infortunato ma è ancora con te, mentre i nostri sono andati via per sempre”.
E il vecchio uomo rispose: “Andate avanti a giudicare senza sapere. Limitatevi a dire che i vostri figli sono stati costretti ad andare in guerra e il mio no. Ma solo Dio sa se si tratta di una sfortuna o di una benedizione”.

Non giudicate, altrimenti non giungerete mai alla visione totale. Siete ossessionati dal valutare dei frammenti, da piccoli pezzi d’informazione saltate alle conclusioni.

Una volta espresso un giudizio smettete di crescere. Il giudicare è uno stato mentale; la mente vuole sempre giudicare perché essere in un divenire è sempre un azzardo e non è confortevole. Il viaggio, infatti, non è mai finito. Si conclude un percorso e ne inizia un altro; si chiude una porta e se ne apre un’altra. Raggiungi un picco e subito ne hai davanti uno più alto.

La pratica della Presenza è un viaggio senza fine. Solo i coraggiosi non si preoccupano di raggiungere l’obiettivo, ma sono appagati dall’essere in cammino, contenti di vivere di momento in momento e di crescere in questo.

(Articolo pubblicato sul sito indiano della Oneness University (Oneness India)

1 Aprile 2021
← POST PREC.
La energia vitale è “corretta” se è abbondante e dinamica
POST SUCC. →
Trasformare la propria vita con l'attenzione focalizzata nel presente
VIDEO
  • Conoscere la Medicina Cinese per apprezzarla
  • Quali patologie è possibile curare con la Medicina Cinese
  • Si dice che la Medicina Cinese cura le malattie croniche alla radice. Perché?

Guardali tutti

CONTATTAMI

La Dott.ssa Caterina Martucci a Milano, tratta con successo le malattie acute e croniche, utilizzando le tecniche della Medicina Cinese: Agopuntura, Dietetica, Fitoterapia, Gua sha, Qi gong.

Scopri chi sono

COLLOQUIO

Fissa un colloquio informativo gratuito

 

RICHIEDILO SUBITO

 

se soffri di dolori ricorrenti o disturbi che persistono, li puoi curare alla radice per una completa guarigione.

NEWSLETTER

Vuoi ricevere tutti gli aggiornamenti del Blog? Inserisci qui il tuo indirizzo e-mail:

FOCUS
  • Lo spirito del mio lavoro
  • Le malattie trattabili
  • Agopuntura per il dolore cronico
  • Malattie croniche
  • Stress
  • Stili di vita
LETTURA DA UN MINUTO

“Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.”

Albert Einstein

Archivio

logo-footer
Dott.ssa Caterina Martucci

Studio di Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese

Corso Matteotti, 1A – 20121 Milano
P.I. 05816970155  – Tel. 3398935325
caterina.martucci@lalungavitaterapie.it
caterinamartucci@lalungavitaterapiepec.it

© %anno% – Tutti i diritti sono riservati

È possibile condividere, copiare e trasmettere gli articoli alle condizioni che l’opera non venga usata a livello commerciale (compresi i siti che vivono di pubblicità), che ne venga attribuita la paternità e che non venga alterata.

  • Cookie policy
  • Privacy Policy
Created by Trizero S.r.l.
Sul giudicare - Una storia | Lalungavitaterapie
Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per le sue funzionalità. Per saperne di più clicca qui. Accetto
Privacy & Cookies Policy
Necessario Sempre attivato