L’uso del succo di zenzero a scopo terapeutico.
Il succo di zenzero è una delle molte modalità di assunzione dello zenzero, vuoi a scopo alimentare – entra nella preparazione di numerose ricette di cucina – che terapeutico.
Il succo di zenzero si ottiene spremendo dalla radice di zenzero fresco la sua essenza.
Preparazione: privata la radice di zenzero della sua sottile buccia, grattugiate finemente la radice, eliminando via via i filamenti fibrosi. Raccogliere la polpa in una garza, chiuderla e, posizionandosi sopra una ciotola di dimensioni adatte, torcendola spremere dalla polpa il succo.
Conservazione: trasferito il succo estratto dalla polpa in una bottiglietta, occorre chiuderla con un tappo di sughero e può essere conservato in frigorifero per qualche giorno. Chiudere la bottiglietta con un tappo per preservare l’aroma e scuotere bene prima dell’uso.
Preparazioni a base di succo di zenzero a scopo terapeutico
1 . per il trattamento della nausea
Lo zenzero ha una potente azione antiemetica che si è rivelata molto utile per domare l’iperemesi gravidica (la nausea e la tendenza a vomitare che può accompagnare le donne nei primi tre mesi di gravidanza) e alleviare la nausea che talora si manifesta in persone che devono sottoporsi a trattamenti chemioterapici. Lo zenzero si rivela utilissimo anche per trattare il mal di mare, il mal d’auto, il dopo sbornia. Chi soffre di nausea non ama bere perché teme che il liquido provochi il vomito. Per questo, anziché assumere lo zenzero sotto forma di tisana, è preferibile assumere un cucchiaino di succo di zenzero più volte al giorno.
2. per attivare la circolazione del cuoio capelluto
Lo zenzero, tra le sue molte azioni, ha anche quella di stimolare la circolazione del cuoio capelluto e la crescita dei capelli, mediante frizioni locali. Per eseguire le frizioni ricorrere a poche gocce di succo di zenzero, più volte al giorno.
3. per stimolare il movimento peristaltico dell’intestino
Lo zenzero svolge una specifica stimolazione della peristalsi (movimento) intestinale e si rivela pertanto utile in tutte le stipsi caratterizzate da poco o nullo movimento delle muscolatura liscia intestinale. In questi casi è utile associare il succo di zenzero all’olio di semi di sesamo, che, a sua volta, umidifica la secchezza e attiva la peristalsi. Mescolare in quantità uguali i due ingredienti e berne un cucchiaio da tavola alla sera.
4. per calmare la tosse ed espellere il catarro bianco e fluido
Bere succo di zenzero mescolato a succo di ravanello. Entrambe le sostanze favoriscono la trasformazione delle mucosità bianche e fluide da presenza di Freddo nei Polmoni.
5. per trattare la laringite
Bere succo di zenzero mescolato a succo di ravanello, tre volte al giorno.
6. nella intossicazione da crostacei
Bere succo di zenzero o, in alternativa, un decotto ottenuto facendo bollire 50 g di zenzero in 3 tazze d’acqua (far cuocere lentamente fino a consumare l’acqua di un terzo).
7. succo di zenzero e Kefir per il riequilibro delle funzioni intestinali
Preparare il kefir d’acqua aggiungendo agli ingredienti abituali qualche fettina di zenzero tagliato in modo sottile. Si sommano alle azioni benefiche del kefir quelle dello zenzero: armonizza al flora batterica intestinale, migliora la digestione, regola la peristalsi intestinale, risolve la stitichezza (fermentazione del kefir per 24 ore), tratta la diarrea (fermentazione del kefir per 48 ore, al fine di aumentarne il potere astringente).