È necessario avere una cultura della salute
É possibile per il sistema sanitario rivedere i propri sevizi per educare meglio i pazienti a farsi carico dei temi quotidiani riguardanti la salute e divenire anche, nel corso del tempo, dei consumatori più consapevoli dei farmaci? La risposta è si, secondo uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di California, San Francisco e dell’Ospedale di Medicina Generale e Traumatologica di San Francisco.
Il report del team di ricercatori descrive dieci caratteristiche che le organizzazioni sanitarie dovrebbero utilizzare per facilitare la ricezione da parte delle persone delle informazioni riguardanti la salute, comprendere i servizi disponibili e gestire meglio la propria salute – assistenza di cui la società ha un bisogno profondo.
Dean Schillinger, MD, a UCSF professore di medicine, capo della Division of General Internal Medicine at SFGH, e direttore dell’Health Communications Program the UCSF Center for Vulnerable Populations at SFGH, che è anche l’autore principale dello studio, ha detto:
“Circa 77 milioni di persone negli Stati Uniti, faticano a comprendere le informazioni basilari riguardanti la salute, cosa che offusca la loro capacità di seguire le raccomandazioni del medico, e molti altri milioni di persone semplicemente mancano dell’istruzione necessaria a prendere decisioni chiare e informate riguardanti la propria salute. In base a come la definisci, circa la metà della popolazione degli Stati Uniti ha una scarsa cultura sanitaria. Negli ultimi due decenni ci siamo concentrati su ciò che i pazienti possono fare per migliorare la loro conoscenza in tema di salute. In questo report guardiamo all’altra faccia della medaglia della informazione sanitaria, e ci concentriamo su ciò che può fare il sistema sanitario.”
A partire da una tavola rotonda che ha messo insieme cattedratici, agenzie governative, industria, organizzazioni non-profit, associazioni di consumatori e di pazienti, si è giunti a redigere un nuovo documento che esamina i programmi, le pratiche, le attitudini e gli attributi delle organizzazioni deputate a favorire la cultura della salute.
Perché sapere di salute è importante
Numerosi studi clinici condotti nel corso degli anni hanno dimostrato che cultura sanitaria e benessere del paziente sono strettamente connessi. Chi comprende le informazioni mediche tende a compiere scelte migliori, è più capace di autogestirsi in caso di disturbi cronici e ottiene risultati migliori di chi è privo di conoscenze pertinenti.
Gli adulti con scarse conoscenze riguardanti la salute trovano particolarmente difficile districarsi nel sistema sanitario, incorrono più facilmente in errori nell’assunzione dei farmaci, ricorrono più spesso a visite in Pronto soccorso e a ricoveri ospedalieri, non ricorrono a cure preventive, corrono maggiori rischi di morte, e anche la salute dei loro figli potrà risentirne.
Molte organizzazioni responsabili di politica sanitaria hanno riconosciuto che la cultura della salute è importante non solo per l’individuo ma anche per la società: l’aiutare i pazienti a essere responsabili della loro salute è la via primaria per ridurre le spese sanitarie. Le organizzazioni che promuovono la cultura della salute tendono a fare molto bene certe cose.
Le dieci raccomandazioni presenti nel report includono:
- Migliorare la qualità delle informazioni riguardanti la salute ad ogni livello dell’organizzazione;
- Valutare la cultura della salute e utilizzare quelle valutazioni per guidare le loro pratiche;
- Tenere conto dei bisogni specifici delle persone cui offrono i loro servizi;
- Evitare di stigmatizzare le persone che sono prive di cultura sanitaria;
- Facilitare l’accesso all’informazione sanitaria e l’assistenza per muoversi tra i servizi disponibili;
- Distribuire materiale divulgativo cartaceo, audiovisivo attraverso i canali della televisione;
- Tenere conto della necessità di fornire informazioni sulla salute in ogni situazione di alto rischio, come quando si discute di medicine, ricorrendo a tecniche educative di provata efficacia;
- Fornire una preparazione adeguata ai responsabili della comunicazione di temi riguardanti la salute;
- Che i pazienti sappiano quali cure sono garantite dalle loro polizze assicurative e quali sono a loro carico.
(ScienceDaily (Aug. 3, 2012 )