“Uno dei nostri problemi più grandi è quello di mettere noi stessi per primi. Quando penso al Buddhismo tibetano (osservo che) esso è incentrato su due pratiche sintetizzate nelle parole Lojong e Bodhicitta. La pratica Lojong¹ ( trasformazione della mente) descritta nelle Otto Strofe della Trasformazione della Mente va letta attentamente e interiorizzata per dissolvere la mente egoica, che è al tempo stesso tenace e sottile. La pratica di Bodhicitta², che antepone gli altri a se stessi trasforma completamente l’intera vita mondana e spirituale. Risvegliarsi a Bodhicitta è come trasformare il vile metallo in oro, è perciò prezioso oltre ogni dire.” (Jetzuma Tenzin Palmo)
Le otto strofe dell’addestramento mentale (Lojong) di Langri Tangpa Dorje Senghe
Essendo determinato a realizzare
il più alto beneficio per tutti gli esseri viventi
che sono più importanti della gemma che esaudisce i desideri,
imparerò a prendermi sempre cura di loro.
Quando sono in compagnia di altre persone
imparerò a considerarmi il meno importante di tutti
e nel profondo del cuore , a considerare loro
come se fossero la cosa più importante.
In tutte le mie azioni, imparerò a esaminare lo stato della mia mente
e, appena sorge un emozione perturbatrice,
prima che possa danneggiare me stesso e gli altri
la affronterò e la sradicherò al suo primo apparire.
Ogni qualvolta incontro una persona di cattivo carattere
in preda ad una forte negatività o sofferenza,
imparerò a prendermi cura di lui o di lei
come se avessi scoperto un tesoro prezioso e difficile da trovare.
Quando gli altri dominati da invidia e gelosia, mi maltrattano,
mi insultano, mi calunniano e così via
imparerò a prendere la sconfitta su di me
e a offrire loro la vittoria.
Quando qualcuno a cui ho fatto del bene,
e in cui ho riposto speranze e aspettative,
mi maltratta , danneggia o ferisce senza motivo,
imparerò a considerarlo come il mio maestro spirituale.
In breve imparerò ad offrire direttamente o indirettamente,
benessere e felicità a tutti gli esseri viventi, che sono stati mie madri,
e a prendere segretamente su di me
le loro azioni nocive e la loro sofferenza.
Infine imparerò a mantenere tutte queste pratiche non contaminate
dalle macchie degli otto interessi mondani
e, realizzando la natura illusoria di tutti i fenomeni,
diverrò libero dai vincoli dell’attaccamento.
NOTE
1. Bodhicitta è una mente (comprendendo pensieri, azioni, sensazioni, parole) interamente dedicata agli altri, per raggiungere la piena realizzazione e giovare il più possibile a tutti gli esseri senzienti.
2. Lojong è un allenamento della mente propria della tradizione Buddhista Tibetana basata su un set di aforismi che vennero formulati in Tibet nel XII secolo da Geshe Chekhawa. La pratica implica il raffinamento e la purificazione delle proprie motivazioni e attitudini.