Come può accadere che il corpo accumuli Umidità e manifesti ritenzione idrica?
Le cause principali sono :
- Uno stile di vita sedentaria e un consumo eccessivo di alimenti. Vi contribuisce anche la mancanza di ‘Fuoco’ della vita e l’indebolimento della capacità digestiva che si traduce nell’incapacità di trasformare e trasportare l’essenza degli alimenti, specie quando si mangia in fretta senza masticare bene e vi è abuso di alimenti dolci, grassi, ricchi di glutine e di ‘natura fredda’.
- Talora a determinare la formazione di Umidità è l’assunzione ripetuta di antibiotici, che determina un’alterazione della composizione della flora batterica intestinale; oppure farmaci cortisonici assunti per via generale o sotto forma di creme locali, o ancora la pillola anticoncezionale, che, oltre a bloccare il ciclo mestruale, ostacola l’allontanamento dell’Umidità dal sistema riproduttivo.
- Anche situazioni emozionali intense o perduranti possono contribuire ad accumulare Umidità nel corpo. Emozioni come senso di colpa, di vergogna e preoccupazioni possono disturbare il processo digestivo e interferire con il processo trasformativo della Milza.
- Ultimo fattore, ma non meno importante è la presenza di Umidità Climatica e/o ambientale. Esistono aree geografiche in cui l’Umidità è presente più che in altre, specie in alcune stagioni dell’anno, come l’estate e l’inizio dell’autunno. Può capitare anche di vivere in abitazioni con esposizione prevalente a nord, in cui tende ad accumularsi umidità e freddo, oppure abitazioni sature di umidità che risale dal suolo bagnato. Alcune persone, hanno l’abitudine di camminare a piedi nudi sulla terra bagnata, a lavare frequentemente i capelli senza asciugarli o ad esporsi con noncuranza alla pioggia.
Le manifestazioni cliniche della ritenzione idrica e della presenza di Umidità nel corpo sono varie, in base all’origine (esterna o interna), alla natura (può associarsi ai fattori patogeni del Freddo o del Calore) e alla sede in cui alloggia.
I segni e sintomi più frequenti sono: inappetenza e stanchezza, sensazione di peso avvertito particolarmente agli arti e alla testa, pienezza toracica e addominale, patina linguale grassa e appiccicosa e polso ‘scivoloso’. Può manifestarsi sia localmente che diffusamente in tutto il corpo. Alcuni dei disturbi resistenti alle terapie, noti in medicina occidentale con il nome di candidosi, allergia, afte, eczema, asma, artrite, sovrappeso, etc. hanno, secondo la Medicina Cinese, alla loro origine la presenza di Umidità.
L’Umidità è caratterizzata dall’essere:
- pesante e ciò provoca: senso di peso, avvertito specie agli arti e alla testa, sensazione di stanchezza, di peso e di pienezza a livello del torace e della regione epigastrica.
- sporca e provoca l’emissione di urine torbide, leucorrea (perdite vaginali), secrezioni cutanee – come in caso di eczema o delle mucose – come la rinorrea;
- collosa e ciò la rende difficile da curare con successo: la patologia tende a cronicizzare e comparire in modo ricorrente. Questa natura si manifesta nella comparsa di patina linguale appiccicosa, percezione di bocca impastata e polso ‘scivoloso.
Come liberarsi della ritenzione idrica e dell’Umidità patologica?
- Certamente il movimento fisico aiuta; l’esercizio drena l’umidità e ne favorisce l’allontanamento dal corpo.
- È d’aiuto anche il massaggio, specie se effettuato utilizzando oli essenziali che trasformano l’umidità.
- La dietetica terapeutica prevede il consumo di alimenti di facile digestione (qing dan) , consumati regolarmente e senza eccessi, in uno stato d’animo rilassato al fine di prevenire l’accumulo di altra Umidità. Sono utili ad asciugare l’Umidità già presente nel corpo gli alimenti di sapore amaro e piccante. In particolare, tra gli alimenti che drenano l’umidità nella parte inferiore del corpo ricordiamo gli azuki, i germogli di alfa alfa; nella parte centrale l’indivia, il tarassaco, gli ortaggi della famiglia delle cipolle; nella parte superiore del corpo rapanelli, aglio, semi di senape. Diffusamente utili sono le erbe aromatiche – come basilico, timo, finocchio… – che ‘risvegliano’ la funzione digestiva della Milza – Pancreas. Molto utili sono i porridge (pappette di cereali) preparati a partire dal riso, orzo, miglio; e le tisane preparate con salvia, semi di coix lacrhimae jobi, semi di finocchio.
In tutti i casi di ritenzione idrica, gli alimenti d evitare perché favoriscono l’accumulo di Umidità sono: dolci e dolcificanti, succhi di frutta concentrati, bevande commerciali contenenti dolcificanti, latte e derivati (quelli a base di latte di capra e pecora lo sono meno); e ancora: carni grasse, alimenti fritti, i grassi di origine animale, noci e nocciole se in eccesso. Infine, insistiamo anche sull’importanza di consumare pasti non abbondanti, mai tardi la sera, in stato d’animo tranquillo.