La pratica dell’attenzione al respiro permette di scoprire lo “spazio interiore” della coscienza
Eckart Tolle suggerisce la pratica della respirazione per divenire intimi del proprio spazio interiore e rallentare il flusso ininterrotto dei pensieri e della mente iperattiva. Con la pratica si scopre che la consapevolezza del proprio respiro, sposta l’attenzione dal pensare allo spazio interiore della coscienza. La respirazione consapevole è uno dei modi utili per crescere in consapevolezza del proprio mondo interiore.
I fondamenti della pratica della respirazione consapevole
• Sii consapevole del tuo respiro.
• Nota la sensazione del respiro.
• Senti l’aria che entra ed esce dal tuo corpo.
• Nota come il torace e l’addome si espandono e contraggono lentamente con l’aria che entra e che esce.
La respirazione consapevole è sufficiente per creare un poco di spazio dove prima c’era una successione ininterrotta di pensieri, uno dopo l’altro. Un respiro consapevole (due o tre è anche meglio), più volte al giorno, è un modo eccellente per creare spazio dentro di se.
Il respirare non è qualcosa che in realtà sei tu a fare (il più delle volte…), ma piuttosto qualcosa che tu osservi mentre accade. È l’intelligenza presente all’interno del corpo che lo fa. Tutto ciò che tu devi fare è osservare la respirazione mentre accade. Non c’è coinvolgimento di sforzo o impegno. Osserva anche la breve cessazione del respiro alla fine dell’espirazione, prima di incominciare di nuovo ad inspirare.
La respirazione della maggior parte delle persone è innaturalmente superficiale. Più tu sei consapevole del respiro, più la profondità naturale del respiro si ristabilisce da sola.
È possibile scoprire il proprio spazio interiore creando degli intervalli nel flusso dei pensieri
Senza quegli intervalli il tuo pensiero diviene ripetitivo, privo di ispirazione, senza alcun lampo di creatività, che è la modalità propria della maggior parte di persone nel pianeta. Non hai bisogno di preoccuparti della durata di questi intervalli; pochi secondi vanno già abbastanza bene. Gradualmente essi si allungheranno da soli, senza che tu debba fare alcuno sforzo. Più importante della loro durata è il fatto che essi vengano realizzati più volte nel corso della giornata e che il flusso del pensare sia intervallato da quegli spazi.
Sii consapevole del tuo respiro più spesso che puoi, ogni volta che te ne ricordi. Fai questo per un anno ed esso sarà potentemente trasformativo. E non costa niente.