La menopausa è vicina. E’ utile prepararsi per alleviare i disturbi che spesso l’accompagnano
La menopausa può essere vissuta in modo assai vario dalle donne: alcune passano in modo assai graduale e asintomatico dall’età fertile a quella non fertile; altre vivono questa fase della vita come un periodo carico di disturbi e disagi. L’agopuntura e le altre tecniche terapeutiche proprie della Medicina cinese possono essere di grande aiuto per risolvere i disturbi che possono accompagnare la menopausa: sbalzi d’umore, vampate di calore, aumento della pressione arteriosa, diminuzione della libido, aumento del peso corporeo, comparsa di secchezza delle mucose (orale, vaginale,oculare) e della pelle e altro ancora.
Dopo circa quarantanni di età feconda, a seguito del declino funzionale della Milza e del Rene, rispettivamente deputati, l’una a produrre l’essenza estratta dagli alimenti e l’altro a conservare quella innata, l’essenza disponibile diminuisce, per cui viene a mancare il substrato necessario a produrre il surplus di sangue destinato alla formazione del feto o, in mancanza di fecondazione, per il sangue mestruale. Per questa ragione il flusso mestruale cessa e con esso la capacità riproduttiva.
Poiché questa riduzione della quantità di essenza – jing2– somma della componente innata e acquisita, è assolutamente soggettiva, ne deriva che la sintomatologia d’accompagnamento della menopausa può essere minima o molto marcata.
È importante notare che, a questo punto della vita della donna, la direzione del flusso nel bao mai inverte: non è più il Cuore 3 che invia sangue all’utero, ma è il Rene che innalza l’essenza al Cuore per nutrire lo shen (intelligenza emotiva e cognitiva) che vi risiede.
Questo importante cambiamento fisiologico indica alla donna saggia che è tempo di indirizzare le proprie energie verso una crescita umana, parallela al crescere degli anni, consolidando la conoscenza interiore di se stessi e la capacità di divenire pienamente responsabili della propria vita. È tempo di intraprendere un percorso di Pratica della Consapevolezza.
È intorno ai cinquantanni che la menopausa si manifesta. Essa può insorgere gradualmente o bruscamente. Può essere asintomatica o, come più spesso accade, può essere accompagnata da una serie di disturbi, per un periodo di tempo assai variabile; in alcune donne dura pochi mesi, in altre alcuni anni.
In taluni casi, la menopausa compare precocemente, a seguito di stress emozionali, di malnutrizione, di resezione chirurgica dell’utero o di terapie chemioterapiche.
La menopausa, in condizione di disarmonia delle funzioni fisiologiche, diviene il rivelatore e talora il catalizzatore di squilibri energetici, perlopiù preesistenti.
La diminuita produzione di sangue e di essenza significa una diminuita disponibilità di energie di tipo yin, vale a dire di energie capaci di nutrire, di umidificare, di rinfrescare, di dare un senso di radicamento. Può facilmente accadere in condizioni di carenza di yin che l’energia e lo yang, che sono le energie complementari, risultino sbilanciate perché relativamente in eccesso.
Ne consegue la possibile comparsa di sintomi che tendono a manifestarsi:
- verso l’esterno (afflusso di calore al viso e alle estremità, sudorazione notturna, secchezza della cute e delle mucose)
- e verso l’alto (insonnia, irritabilità, emicrania, vertigini, tinnitus, ansietà).
Inoltre, la riduzione più o meno marcata e più o meno rapida dell’essenza del Rene4 può determinare, a partire dalla menopausa, modificazioni di tipo involutivo a carico dei tessuti che sono normalmente nutriti da questa energia e, perciò sotto il dominio del Rene5.
Nelle forme pure di decadimento fisiologico dell’essenza, la sintomatologia sopra citata s’instaura lentamente e non causa gravi disturbi: siamo di fronte al quadro di un normale processo di transizione dalla fase fertile a quella non fertile della vita. La creatività cercherà sbocchi diversi dalla procreazione.
Il deficit del Rene, organo considerato come la radice dello yin e dello yang del corpo, può indurre il deficit associato di altri organi, soprattutto di Milza, Fegato e Cuore, dando origine a sindromi variamente embricate di menopausa.
Note
1. L’equivalente maschile è l’andropausa, caratterizzata da sintomi che si instaurano in modo più blando e graduale, sicché si giunge in modo meno conclamato alla perdita della capacità generativa.
2. Il Jing (essenza, estratto) è immagazzinato nel rene ed ha una doppia origine: prenatale, derivante dai genitori; postnatale, derivante dagli alimenti. L’essenza innata, nutrita da quella acquisita, assolve a svariate funzioni. Controlla l’accrescimento, la formazione e la nutrizione di tessuti come ossa, denti, capelli, cervello e midolli e presiede alla maturazione sessuale e alla riproduzione; partecipa alla formazione dell’energia e del sangue. Ricordiamo che l’essenza è pure responsabile dei cicli di 7 e 8 anni, rispettivamente nella donna e nell’uomo, come descritto nel S.W., Cap. I
3. L’inizio della mestruazione, ogni mese, a partire dal menarca e fino alla menopausa, è detta in medicina cienese tian gui, il cui significato è ‘acqua che viene dal cielo’. Il Cuore, fonte del sangue che giunge all’utero, si trova in alto nel torace, perciò viene assimilato al cielo.
4. Se non si verificasse l’interruzione dei mestrui si giungerebbe ad un esaurimento dell’essenza innata e, pertanto, ad un anticipato indebolimento del Rene con invecchiamento prematuro.
5. Le ossa divengono fragili. Iniziano processi osteo-distrofici, tra cui porosi associata a irrigidimento della colonna, dolori e debolezza della regione lombare, delle ginocchia e delle gambe.
I denti, come le ossa, possono decalcificare o cadere .
I capelli ingrigiscono, diventano secchi, perdono vitalità e cadono.
Le orecchie possono essere disturbate dalla presenza di acufeni; si può verificare una riduzione dell’acuità uditiva, fino alla sordità.
Il cervello malnutrito può manifestare capogiri e vertigini; diminuzione della capacità di svolgere attività intellettuali e, soprattutto, difficoltà a memorizzare e a concentrarsi.
Lishizhen definisce il cervello “mare della consapevolezza”; possono insorgere crisi esistenziali, legate alla perdita del significato da attribuire alla propria persona ed al suo ruolo nella famiglia e nella società.
La capacità riproduttiva è via via ridotta fino alla soppressione.
L’attività sessuale è anch’essa indebolita, perché il Rene yang non dispone di una quantità sufficiente di essenza.