Al tema della falsa fame abbiamo dedicato due articoli pubblicati in questo sito: La fame vera e quella falsa, secondo la Medicina Cinese e La fame nervosa è una falsa fame
CAOZA La “Falsa fame”
Per caoza si intendono i brontolii di fame nella cavità gastrica che si manifestano a intermittenza. Nel capitolo Caoza del testo Jingyue quanshu è detto: “Quando c’è questa malattia si ha una sensazione di vuoto nell’addome, come se dentro non ci fosse nulla, pare che sia fame ma non è fame, pare bruciore, ma non è bruciore; pare dolore ma non è dolore. Si ha una sensazione di disagio al torace e al diaframma senza riuscire a definirla esattamente. Talvolta mangiando cessa per un pò, ma talaltra dopo aver mangiato i brontolii ricominciano, talvolta accompagnati da nausea e gradualmente iniziano dei dolori alla cavità gastrica”
Le cause possono essere varie: calore allo stomaco, vuoto di stomaco, vuoto di sangue.
1) Weire – Calore di Stomaco
La falsa fame è accompagnata da sete e sensazione di gradimento del freddo, alito cattivo e fastidio al cuore, induito giallo, talvolta polso frequente. Come terapia conviene armonizzare lo stomaco e purificare il calore, usando come ricetta principale WEN DAN TANG -decotto per scaldare la vescica biliare (banxia, jupi, gancao, zhishi, zhuru, shengjiang, fuling; simile in HB p.241 espettorante e sedativo) Nei casi di calore particolarmente forte si possono aggiungere rimedi come huanglian e shanzhi.
2) Weixu – Vuoto dell’energia dello Stomaco
La falsa fame è accompagnata da bocca insipida, sensazione di distensione all’epigastrio dopo aver mangiato, lingua pallida, polso vuoto. Come terapia conviene rafforzare la milza e armonizzare lo stomaco usando SI JUNZI TANG con aggiunta di rimedi come shanyao e biandou
3) Xuexu – Deficit di sangue
La finta fame è accompagnata da viso appassito e labbra spente, palpitazioni e capogiri, lingua rosso pallido, polso sottile. Come terapia conviene tonificare e giovare a cuore e milza usando come ricetta principale Gui pi tang