L’importanza del sonno è primaria per rimanere in salute
Il sonno è molto importante fino ad essere – specie in alcune età della vita (infanzia e vecchiaia)- indispensabile che avvenga in quantità adeguata.
È così prezioso perché il sonno è, oltre che tempo di riposo, anche tempo di recupero della vitalità e di immagazzinamento delle energie prodotte e non utilizzate durante il giorno precedente.
L’alternanza di sonno e veglia è, secondo la Medicina Cinese, un riflesso del cambiamento ciclico dello yin e dello yang, espressione del ritmo circadiano.
Il sonno compare quando lo yin predomina e lo yang ne è dominato: si dice che il sonno arriva quando “lo yang s’immerge nello yin“. Quando lo “yang riemerge dallo yin“, la persona si sveglia: di giorno, lo yang di nuovo torna a governare il corpo e la vita attiva riprende il suo corso.
Il ciclo dello yin e dello yang del corpo è dinamico e rispecchia quello della natura, perciò va rispettato.
Questa relazione influenza tutte le funzioni del corpo. In particolare, riguardo all’attività psichica, durante la notte lo spirito entra nello yin e nel ‘livello del sangue’, la mente si acquieta e ci si addormenta; durante il giorno lo spirito riemerge dallo yin, sicché le persone si risvegliano e ritornano attive.
Riguardo alla capacità dell’organismo di tesaurizzare le energie prodotte e non utilizzate, è la notte, durante il sonno, che l’essenza estratta dagli alimenti in surplus rispetto al bisogno del giorno viene immagazzinata nei Reni, dove va a proteggere e rinforzare il patrimonio costituito dall’energia innata.
Si giunge all‘insonnia quando esiste un deficit di sangue e/o di yin, che privano la mente di nutrimento e radicamento oppure per un condizione patologica di “eccesso” dovuto alla presenza di un fattore patogeno, interno o esterno, come il Calore, che agita la mente.
Una ricerca recente pubblicata il 3 Settembre 2014, sulla rivista online o Neurology®, giornale dell’American American Academy of Neurology, afferma che i disturbi del sonno proptratti accelerano la diminuzione del volume del cervello, specie dopo i sessantanni d’età.
Suggeriamo di leggere l’articolo I molti volti dell’insonnia: dalla diagnosi alla terapia con agopuntura, per approfondire questo tema che coinvolge molti, direttamente o indirettamente.