Alcune poesie di Franco Arminio
Il dolore, poesia di Franco Arminio
Il dolore che ti arriva
guardalo, lavalo,
tienilo con te.
Il dolore che tieni
non vola via alla cieca,
ti fa compagnia.
Il dolore serve contro
la ruggine, contro le muffe
delle abitudini.
Ecco, ora tu e il dolore
siete contenti di stare assieme:
azzurro è il cielo,
un signore ti ha detto
buongiorno.
Franco Arminio, Resteranno i canti, Bompiani, 2018
Non sono mai stato così dentro, poesia di Franco Arminio
Non sono mai stato così dentro
alla vita
così dentro al paese.
Ho capito una cosa semplice:
l’unica rivoluzione possibile
oggi è fare cose coraggiose.
La vita è grande solo quando è piena
o è vuota, le mezze vite
servono a poco,
come una bottiglia senza fondo
una nuvola senza cielo.
Preghiera, poesia di Franco Arminio
Fratelli che siete qui,
fratelli del malumore e dello spavento,
fratelli di questo spazio
e di questo tempo,
voglio dirvi una cosa
che sapete:
si può morire all’improvviso,
cadere nella furia
di una malattia,
la terra può tremare,
si può sbandare
in una curva.
La materia del pericolo
è la stessa da cui scavare
la grazia, non c’è riparo
al guasto che ci attende,
non si può diluire la morte,
ma ogni giorno
si può avere
un attimo di bene,
si può con umana pazienza
guardare questo mondo
che si scuce.
Se nulla è sicuro
e nulla sembra vero,
restiamo vicini,
strofiniamo il buio
per farne luce.