Anche la cattiva digestione può essere all’origine degli acufeni
All’origine degli acufeni di chi digerisce male vi è la ridotta attività funzionale dell’organo Milza-Pancreas che, nell’ottica della Medicina Cinese, presiede alla funzione digestiva.
Ecco ciò che più indebolisce la Milza, che provvede alla estrazione e distribuzione dell’energia degli alimenti ai tessuti e agli organi del corpo:
- un lavoro eccessivo fisico o mentale, in relazione alle proprie risorse;
- un’alimentazione incapace di fornire ciò che serve al corpo per rimanere in salute;
- le assunzioni ripetute di antibiotici, usati per trattare infezioni ricorrenti, può indebolire lo yang di Milza.
La ridotta attività funzionale della Milza si complica spesso con l’accumulo di Umidità e mucosità.
Segni e sintomi che portano alla diagnosi
Il quadro clinico è caratterizzato da:
- Gli acufeni sono talora associati a diminuzione dell’udito e peggiorano quando si è affaticati o dopo sforzi o quando si cambia posizione, passando da quella seduta o sdraiata a quella in piedi.
- Il suono percepito è basso e assomiglia a quello delle cicale o a quello dell’acqua che scorre.
- Può esserci una congestione continua o ricorrente delle tube di Eustachio.
- Inoltre sono presenti senso di stanchezza, inappetenza, alimentazione fondata su pochi cibi, senso di distensione addominale dopo mangiato, emissioni di feci non formate, labbra, unghie e incarnato pallido.
- La lingua è gonfia con presenza di impronte dentarie sui bordi e sottile patina bianca e il polso è debole e filiforme.
- Gli acufeni possono essere avvertiti in una o entrambe le orecchie e si associano alla sensazione di pressione nelle orecchie.
- Può esserci anche dolore e fuoriuscita di liquido purulento, sensazione di testa piena e confusa ed emissione di catarro giallastro dal naso o dalla bocca.
La presenza di infiammazione/infezione richiede l’assunzione di antibiotici, ma se non si rimuovono le cause che portano all’accumulo di mucosità, la situazione si ripresenterà in forma ogni volta più grave. È bene ricordare che anche l’assunzione ripetuta di antibiotici porta all’accumulo di mucosità all’interno del corpo.
Le terapie efficaci
Il trattamento ha la finalità di:
- rafforzare e tonificare l’energia di Stomaco e Milza e di
- liberare le orecchie dalla presenza di muco.La correzione dello stile di vita è in questa sindrome di importanza primaria, per quanto riguarda:
- la capacità di riposare in modo appropriato ai propri bisogni e di
- alimentarsi in modo completo e senza affaticare la digestione. Cambiamenti dietetici auspicabili sono l’eliminazione di latte e derivati, la riduzione netta del consumo di grassi e di zuccheri.
Le tecniche terapeutiche più utilizzate sono:
- l’agopuntura per tonificare e fare circolare l’energia vitale,
- la dietetica e la fitoterapia cinese per nutrire l’energia corretta e per rimuovere umidità e mucosità.
Avvertenza
Questa sindrome se non trattata tempestivamente, a causa del ristagno protratto nei condotti uditivi di Umidità e mucosità può complicarsi con la comparsa di segni e sintomi di mucosità associate a Calore. Accade più spesso a chi consuma abitualmente un’alimentazione ricca di grassi, di alcool e di dolci.
Inoltre nelle persone soggette a ristagno dell’energia del Fegato si può manifestare una sindrome complessa in cui compaiono in associazione anche i sintomi propri degli acufeni da ristagno di emozioni.